«Dopo aver letto Metà della Terra viene da pensare che l’etichetta di ingenui idealisti, spesso rivolta al biologo statunitense, è più appropriata per coloro che ancora si illudono che in un mondo simile il genere umano potrà prosperare».

L’idea che Edward O. Wilson esprime nel suo ultimo libro Metà della Terra può sembrare una provocazione illusoria, ma è una proposta concreta e realizzabile ed è esattamente ciò di cui abbiamo bisogno per garantire al nostro Pianeta un futuro sostenibile. Su La Stampa.it, Alessandro Pilo interroga l’autore su questo tema di stringente attualità.

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