I delitti della mente (aprile 2012)

Il Secolo XIX

 

In un libro le nuove proposte poste dalle neuroscienze: la violenza non è solo consapevole.

Chiamiamolo John. Era un tranquillo insegnante della virginia. Forse non il marito migliore nè il padre migliore, ma certamente no un minaccioso pervertito che suscitasse diffidenza e allarme nei familiari e nei conoscenti. All’improvviso cominciò a manifestare comportamenti sessualmente disturbati e un’eccessiva attenzione a immagini e contenuti eccitanti. John in alcuni momenti non “sembrava più lo stesso”.

Al fondo dell’articolo sono citati cinque film sul tema “le ragioni della follia”, una panoramica molto originale che affianca i contenuti del libro analizzando come il tema sia stato trattato dal cinema dagli esordi ai giorni nostri.