Masterpiece – Scrittori da talent > 18.11.2013 «”In genere i romanzieri non capiscono molto di quel che fanno, non sanno perché funziona quando va bene, e per contro non sanno perché non funziona quando va male”. Se […]
A cavallo della scienza – Vittorio Bo intervistato dal Secolo XIX > 28.05.2013 «La passione non basta. Ci vuole prima di tutto coraggio per fare l’editore oggi, tra i contraccolpi di una crisi che continua a flagellare il mercato del libro, stando ai […]
Il genio, fra voi, è la stanza > 26.10.2012 «C’è una grande stanza con quatto persone. Discutono animatamente su chi sia più intelligente, nessuno vuole cedere, siamo alla lite. Poi arriva un filosofo americano con la risposta che spiazza tutti: “Miei cari, è semplice: il genio, fra voi, è la stanza”. La stanza è Internet, universo multiforme e sterminato di conoscenze. Impossibile da gestire per un solo individuo».
Chi si ricorda degli Esploratori? (aprile 2012) > 18.04.2012 Giacomo Doria, Giuseppe Sapeto, Luigi Luigi ed Enrico D’albertis, Arturo Issel. Sono tanti i navigatori ed esploratori italiani, e genovesi, che Stefano Mazzotti ci racconta nel suo ultimo libro, Esploratori perduti e di cui parla la recensione de Il Secolo XIX. Personaggi audaci ed intelligenti, capaci di esplorare le zone più selvagge dei cinque continenti, spesso poco conosciuti al grande pubblico, ma che ora, grazie al lavoro del Direttore del Museo Civico di Storia Naturale di Ferrara possono essere riscoperti dal grande pubblico.
Fidatevi, nel 2100 saremo così (aprile 2012) > 11.04.2012 “Il Secolo XIX” intervista il fisico americano Michio Kaku che, nel suo nuovo libro Fisica del futuro, traccia uno scenario emozionante dei prossimi 100 anni tramite l’esplorazione di quelle tecnologie – oggi in piena fase di sviluppo e realizzazione – in grado di cambiare radicalmente, da qui al 2100, la nostra vita. Secondo Kaku entro il 2030 potremmo visualizzare immagini e dati direttamente sui nostri occhi grazie a lenti a contatto speciali, salire su auto che si guidano da sole e indossare vestiti in grado di inviare provvidenziali SOS. E questo sarà solo l’inizio: potremmo saper leggere nel pensiero, spostare gli oggetti con la mente, parlare qualsiasi lingua grazie a un traduttore universale, eseguire ogni mattina uno screening corporeo per capire il nostro stato di salute, e infine sostituire i nostri organi vecchi e malati con altri nuovi ed efficienti.
I delitti della mente (aprile 2012) > 04.04.2012 Il Secolo XIX pubblica un estratto del libro di Andrea Lavazza e Luca Sammicheli, I delitti del cervello. In un libro le nuove proposte poste dalle neuroscienze: la violenza non è solo consapevole. […] Chiamiamolo John. Era un tranquillo insegnante della virginia. Forse non il marito migliore nè il padre migliore, ma certamente no un minaccioso pervertito che suscitasse diffidenza e allarme nei familiari e nei conoscenti. All’improvviso cominciò a manifestare comportamenti sessualmente disturbati e un’eccessiva attenzione a immagini e contenuti eccitanti. John in alcuni momenti non “sembrava più lo stesso”.
[Il Secolo XIX – Uno strano silenzio – gennaio 2012] > 20.01.2012 Nel 2004 Ray Norris, un radioastronomo di Sydney, in Australia, mi chiese di prendere in considerazione la proposta di sostituirlo come direttore dell’unità operativa di post rilevamento di SETI. Questo ente curioso era stato costituito dal gruppo di studio permanente di SETI dell’Accademia Internazionale dell’Astronautica (IAA), un’istituzione scientifica dedicata alla promozione dello sviluppo dell’astronautica per scopi pacifici, con la partecipazione di oltre 60 nazioni. Lo scopo dell’unità operativa, in breve, è di prepararci al “grande giorno”.
[Il Secolo XIX – 150 (anni di) invenzioni italiane – ottobre 2011] > 20.10.2011 Giovanni Gilardini artigiano piemontese di origini contadine, arriva a Torino a metà dell’800 per aprire un laboratorio per la produzione di ombrelli. Qualche anno dopo ha l’idea che cambierà la sua vita: realizzare un ombrello ad apertura automatica. Nel 1885 l’invenzione viene brevettata dal Patent Office, l’istituzione statunitense, creata dal presidente George Washington nel 1790 e ancora oggi tutela le invenzioni sul territorio USA.
Terza ristampa per i “Piccoli Tiranni”! > 19.07.2011 A seguito dei fortunati appuntamenti al Salone del Libro di Torino e del largo consenso di pubblico e critica, il libro del neuropsichiatra infantile Aldo Naouri, Piccoli tiranni (non) crescono, a soli due mesi dall’uscita è alla sua terza ristampa. Un saggio per tutti, che non fa sconti a nessuno, su come educare i propri figli, al di là di facili concessioni e luoghi comuni.