– Nuove uscite –
Saggistica: Il mito infranto di Antonio Galdo
Dal 22 gennaio in libreria e in e-book il primo libro Codice del 2025, Il mito infranto di Antonio Galdo.
Nel 1970 iniziò la lunga marcia per coinvolgere le persone sulle tematiche ambientali, cercando di convogliare le loro energie e conoscenze per uno stile di vita più sostenibile. Quarantasei anni dopo gli ideali non sono affatto cambiati, anche se la battaglia per la difesa del nostro pianeta si è fatta ardua, considerato il peso di cambiamenti climatici che sembrano inarrestabili. “Iniziamo adesso e non fermiamoci” è lo slogan globale che oggi nella Giornata della Terra – Earth Day rimbalza di continente in continente e che incita a un attivismo ambientalista che può ancora salvare il nostro pianeta.
In attesa dell’uscita a giugno di “La Terra a metà“, il nuovo libro-appello di Edward O. Wilson per destinare metà della superficie della Terra a un’immensa riserva naturale, anche noi di Codice Edizioni vogliamo partecipare consigliandovi i nostri libri più interessanti sul tema. Buona lettura!
Stewart Brand
Una cura per la Terra. Manifesto di un ecopragmatista
Esplosione demografica, riscaldamento globale, inquinamento e urbanizzazione stanno cambiando il volto del nostro pianeta. Sono forze potenti, con conseguenze imprevedibili che potrebbero mettere a repentaglio la sopravvivenza della società così come la conosciamo oggi. Siamo insomma alle porte di una profonda trasformazione: il punto non è come evitarla, ma come affrontarla per evitare che ci travolga. E il modo migliore è lasciarsi alle spalle trent’anni di un dibattito pubblico troppo compromesso da ideologie e politicizzazioni e troppo poco informato, e dire le cose come stanno senza paura di essere ruvidi, scomodi, eretici. L’urbanizzazione è un fattore di sviluppo, e come tale va trattato. L’energia nucleare è oggi necessaria per liberarci dalla dipendenza dei combustibili fossili. Gli organismi geneticamente modificati non sono il “cibo di Frankenstein”, e potrebbero sfamare milioni di persone. La geoingegneria, la scienza che interviene a modificare il clima, non va demonizzata. Non si tratta solo del passaggio a una nuova ideologia: è un cambiamento più profondo, è il totale abbandono di qualsiasi ideologia a favore del più lucido e laico pragmatismo. …continua a leggere
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Spencer Wells
Il seme di Pandora. Le conseguenze non previste della civilizzazione
L’invenzione dell’agricoltura e la domesticazione degli animali hanno segnato un cambiamento che ha garantito all’uomo la possibilità di espandersi e strutturarsi in società sempre più complesse. La trasformazione di Homo sapiens in specie cosmopolita ha però avuto un costo elevato: trasmissione e diffusione di malattie prima sconosciute, tensioni sociali, sovrappopolamento, fino ad arrivare a oggi, con un pianeta ridotto allo stremo dall’eccessivo sfruttamento delle risorse naturali, pesantemente inquinato e minato dal riscaldamento globale. Rimane, al fondo di questo vaso di Pandora, ancora una speranza: la stessa capacità creativa e innovativa che ci ha portato fino a qui può garantire un futuro alla specie umana e all’ambiente che la ospita. Se sapremo capire una cosa importante: volere di meno. …continua a leggere
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Richard Muller
Energia per i presidenti del futuro
La questione energetica è sempre più prioritaria e strategica, per gli equilibri internazionali e lo sviluppo economico. Lo testimonia la cronaca recente, come l’incidente alla centrale di Fukushima, e lo raccontano la corsa degli Stati Uniti all’autosufficienza energetica, che ridisegnerà il panorama geopolitico mondiale, e il dibattito sulla fine dei combustibili fossili e sulle fonti rinnovabili, senza dimenticare la bestia nera di questi anni, il riscaldamento globale. Quello dell’energia è un terreno delicato in cui confluiscono ecologia, politica, attualità ed economia, e dove disinformazione e facili strumentalizzazioni sono un rischio concreto. Sapere di cosa si sta parlando sarà quindi cruciale non solo per i futuri capi di stato, ma anche per tutti noi, che dovremo valutare e monitorare l’operato dei decisori politici. …continua a leggere