Il libro di Anil Ananthaswamy, Ai confini della realtà, pubblicato in Italia quest’anno da noi di Codice, viene segnalato sull’ultimo numero de Le Scienze nella sezione libri e tempo libero, con una recensione di Marco Motta.
“La scena più divertente è quando, nella stazione costiera sul lago Bajkal in Siberia, dove si ritrovano gli scienziati che lavorano al rilevatore di neutrini, due ricercatori russi e l’autore indiano di questo libro si mettono a cantare, scaldati da un buon whisky, una popolare canzone di un film di Bollywood degli anni sessanta. Quello scritto da Ananthaswamy è un vero e proprio diario di viaggio, pieno di ritratti di scienziati che vivono spesso in regioni estreme del pianeta, e lavorano su alcuni tra i più sofisticati esperimenti scientifici progettati per comprendere più a fondo la natura dell’universo“.
[Per leggere l’articolo completo basta scaricare il PDF a lato].