Su Vogue di questo mese un articolo ci racconta come “le esperienze personali possano diventare una forte spinta al cambiamento personale. Etico. Fisico. Spirituale. Per cercare, e trovare, una saluta migliore”. Tra i libri citati c’è anche il nostro Eugenetica: un tabù contemporaneo di Carlo Alberto Defanti.
Resta nell’ambito dell’etica e della salute umana “Eugenetica: un tabù contemporaneo” di Carlo Alberto Defanti, il neurologo che ha avuto in cura Eluana Englaro e ha fondato la Consulta di Bioetica. Il suo è un libro provocatorio che avanza con pacatezza sullo spinoso fil rouge che unisce l’idea di migliorare genericamente la specie umana (nata con l’igienismo ottocentesco , ma poi strumentalizzata dalla deriva nazista con cui ancor oggi viene identificata toru court) e l’eutanasia volontaria, combattuta strenuamente dai movimenti pro-life, ma auspicata da Defanti come strumento della biopolitica degli ordinamenti liberaldemocratici.