«Tra i più severi critici della presunta virtù “democratizzante” del web, Morozov mette in guardia da cyber-utopismo e Internet-centrismo».
In materia di web e Internet, quella di Evgeny Morozov resta una voce fuori dal coro, ed è proprio per questo merita di essere ascoltata. Non a caso, su Robinson Luigi Ceccarini segnala L’ingenuità della rete come uno dei volumi da inserire nella propria “biblioteca minima”.