Il Quotidiano del Sud segnala La tecnologia che siamo di Francesco Parisi, libro che «offre una lettura originale di una parola, tecnologia, così comune da essere stata quasi svuotata di senso. Per ribadire che le tecnologie modificano profondamente l’uomo».
Una lettura che prende spunto da un dialogo fitto tra le scienze cognitive più rigorose e d’avanguardia e gli studi di Marshall McLuhan, ma anche il movimento cyborg, le serie tv e il cinema, le sostanze psichedeliche e la bioelettricità.