Su OggiScienza Anna Rita Longo intervista Anna D’Errico, autrice di Il senso perfetto.
«Quando sui mezzi pubblici affollati veniamo raggiunti da sgradevoli afrori, forse ci viene anche spontaneo pensare che faremmo volentieri a meno del nostro odorato.» E sbagliamo perché, come ci insegna Anna D’Errico, mai sottovalutare il naso.
L’olfatto, bistrattato dalla nostra cultura, è infatti importantissimo per il marketing (basta pensare all’industria dei profumi e dei deodoranti), e ha un legame strettissimo con l’evoluzione umana e lo sviluppo del linguaggio.
E alla domanda «Come vorresti che la lettura del tuo libro influisse sulla percezione del lettore?», Anna D’Errico ha risposto così:
«Nel libro ho voluto dare una visione d’insieme dell’olfatto e del suo mondo, cercando di raccontare fatti scientifici e curiosità che mettano in luce quanto gli odori intervengano in molti aspetti della nostra vita quotidiana, del nostro modo di sentire e percepire ambiente e persone intorno a noi. Il desiderio è di aiutare ad avere un po’ più di consapevolezza di questo senso senza cadere in falsi miti, ma soprattutto è un invito allo “sniffo libero”: fermarsi e annusare liberamente ciò che cattura la propria attenzione, lasciar andare un po’ il freno di ciò che è considerato “consono” o meno, rallentare, emozionarsi».