«I dati sono politica» esordisce Beniamino Pagliaro su la Repubblica recensendo il saggio di Emanuela Griglié e Guido Romeo, Per soli uomini.
Come spiegano gli autori, gli algoritmi con cui vengono elaborati i milioni di dati raccolti ogni giorno per gli scopi più diversi sono tarati “al maschile”. Il risultato, osserva Beniamino Pagliaro, è che «la realtà statistica non coincide sempre con la realtà».
«Dunque un set di dati “maschilisti” informeranno, plasmeranno un mondo maschilista» prosegue il giornalista. Lo scollamento che creano è ravvisabile in qualunque campo, dall’urbanistica alla farmaceutica, con risultati spesso sconcertanti. Oltretutto, questo modello riproduce e diffonde pregiudizi di genere ormai desueti. Rimodulare i parametri, sostengono Griglié e Romeo in Per soli uomini, è necessario perché – conclude Pagliaro – la situazione attuale «è un problema per tutti, non solo per le donne».