«Per i suoi contemporanei era l’uomo più famoso al mondo dopo Napoleone. Nel centenario della sua nascita nel 1869, dieci anni dopo la morte, fu festeggiato in tutto il mondo: Europa, Africa, Australia. In molte città la gente si radunò per ascoltare discorsi su di lui pronunciati dai dotti. A Mosca si svolsero feste in suo onore. Le commemorazioni più importanti si tennero in America: San Francisco, Philadelphia, Chicago».
Su “la Repubblica” Marco Belpoliti ripercorre la straordinaria vita e l’incredibile apporto nell’esplorazione del pianeta dello scienziato e scrittore Alexander von Humboldt, ingiustamente e inaspettatamente dimenticato per molti anni e oggi tornato in libreria con una delle sue opere più celebri, “Quadri della natura”. La «sontuosa ristampa» curata da Codice arricchisce il testo con oltre cento illustrazioni d’epoca e si avvale della introduzione di Franco Farinelli, Telmo Pievani ed Elena Canadelli.
«Possano i miei Quadri della natura fornire al lettore una parte del piacere che una mente ricettiva trova nella contemplazione della natura. E poiché tale piacere risulta moltiplicato dalla comprensione dell’intima connessione delle forze naturali, ad ogni saggio sono state accluse delle spiegazioni e delle aggiunte scientifiche.»
In queste parole, che accompagnano la prima edizione dei Quadri della natura, scritti a Parigi dopo il viaggio in Centro e Sudamerica compiuto tra il 1799 e il 1804, risiede tutta la forza dirompente e innovatrice di questo libro e del suo autore. Esploratore, pensatore fuori dagli schemi, punto di riferimento della comunità scientifica del suo tempo, Alexander von Humboldt è stato il primo a osservare e descrivere l’ambiente come una rete globale in cui tutto è interconnesso, e a definire di fatto l’idea di natura che conosciamo oggi. Soprattutto gli viene riconosciuta l’invenzione del moderno concetto di paesaggio. I Quadri della natura rappresentano in questo senso un documento unico, un grande classico della letteratura scientifica – ma anche uno straordinario diario di viaggio – che rivive ora in una nuova edizione, arricchita da splendide illustrazioni in bianco e nero e a colori.