«Questa storia comincia con un fallimento, come qualsiasi storia di scrittura.Era il febbraio 2007, sedevo in un edificio statale sulla 125a strada, non lontano dal ristorante giamaicano e dal venditore di pesce fritto dei quali facevo un uso sconsiderato in quel periodo così spettacolarmente fallimentare. Avevo trentun anni. Vivevo a Harlem con la mia compagna, Kenyatta, e nostro figlio, Samori, entrambi con nomi ispirati a eroi dell’anticolonialismo africano di due secoli consecutivi. Indizi di una famiglia palesemente votata al sogno del panafricanismo: la convinzione che le persone di colore, qui e laggiù, siano unite tra loro, da sempre e per sempre, in una lotta lirica e roboante. Quest’idea era il nostro sottotesto profondo. Doveva esserlo. A livello superficiale, la trama visibile delle nostre vite era una lotta differente, più modesta».
Il sogno del panafricanismo non connota solo la famiglia formata da Ta-Nehisi Coates, la compagna e il figlio: si può tranquillamente affermare che Coates sia nato in questo sogno e di esso sia stato nutrito. Come racconta in quello che forse è il suo testo più personale, Una lotta meravigliosa, lo scrittore è nato in una famiglia in cui la cultura nera ha sempre avuto un ruolo fondamentale. Il padre di Ta-Nehisi ha dedicato la sua vita alla pubblicazione di libri fuori dai circuiti tradizionali dell’editoria, ma considerati imprescindibili per la cultura afroamericana. Questo certosino lavoro di ricerca ha accompagnato l’infanzia e l’adolescenza del figlio, la cui educazione alla Consapevolezza è stata severa e costante. Un’educazione che ha tenuto Ta-Nehisi lontano dalla strada e dai pericoli che essa rappresentava per un giovane nero nella Baltimora degli anni Ottanta e Novanta. Il racconto, appassionato e preciso, di quell’epoca dà vita a un testo autobiografico che narra l’origine della dinastia dei Coates e della battaglia portata avanti dal padre, prima con le Pantere Nere poi grazie all’attività editoriale, e oggi dal figlio.
Una lotta meravigliosa sarà in tutte le librerie a partire da luglio.