[Saturno 03/2011]
“Immaginate un universo in cui gli elettroni hanno carica elettrica cento volte più piccola che nel nostro. O in cui la gravità è repulsiva invece che attrattiva. O, ancora, in cui la velocità della luce nel vuoto è di pochi chilometri l’ora, una moltitudine, ognuno con caratteristiche fisiche completamente diverse. Una sterminata popolazione di bizzarri universi, completamente disconnessi dal nostro, e al di là di ogni possibilità di indagine scientifica diretta.
Benvenuti nel ‘multiverso’: l’universo degli universi, dove ogni cosa fisicamente possibile può avvenire davvero.”