Speciale Natale – prima puntata > 09.12.2015 Cari Lettori, il Natale è alle porte! Non sapete ancora cosa regalare al fidanzato appassionato di social network e web? All’amica che sta per diventare una neo-mamma o alla zia appassionata […]
Ego di Frank Schirrmacher in promozione su Bookrepublic > 02.03.2015 Dopo aver analizzato gli aspetti più scottanti della nostra complessa e mutevole società (dall’innalzamento dell’età media alla pericolosa e acritica bulimia di notizie favorita da internet) questa volta Schirrmacher punta […]
Ego: quando i giochi del capitalismo generano mostri > 27.02.2015 «Il capitalismo è un sistema operativo prima ancora che economico. La legge che lo fa funzionare è la teoria dei giochi battezzata da John von Neumann negli anni ’40. Prevede […]
Nuove uscite – Frank Schirrmacher, Ego. Gli inganni del capitalismo > 26.02.2015 Dopo aver analizzato gli aspetti più scottanti della nostra complessa e mutevole società (dall’innalzamento dell’età media alla pericolosa e acritica bulimia di notizie favorita da internet) questa volta Schirrmacher punta […]
Ego. Gli inganni del capitalismo > di Frank Schirrmacher Dopo aver analizzato gli aspetti più scottanti della nostra complessa e mutevole società (dall’innalzamento dell’età media alla pericolosa e acritica bulimia di notizie favorita da internet) questa volta Schirrmacher punta dritto al “cuore del sistema”. L’obiettivo di Ego è la deriva sociale del turbocapitalismo del ventunesimo secolo, un imperialismo non solo economico che oggi ha esteso la propria influenza su ogni aspetto della vita, valutando relazioni personali, sentimenti e fiducia alla stregua di merci e affari da cui aspettarsi un tornaconto. In questo sistema, che somiglia più a una mano di poker in cui tutti vogliono vincere che non a una società civile, e dove l’egoismo assurge a regola, a rimetterci è sempre l’uomo, marionetta che come un “Faust digitale” ha venduto la sua anima e ha trovato in cambio un modello economico disumano.
Muore a 55 anni Frank Schirrmacher > 13.06.2014 «Il suo ultimo tweet, poche ore prima di morire per un infarto a soli cinquantacinque anni, era dedicato all’avanzata delle milizie jihadiste in Iraq, riprendendo una corrispondenza del Guardian. Frank […]
[Leiweb – maggio 2011] > 27.05.2011 Claudio Castellacci dedica un interessante post ai libri di Codice Edizioni sulla tecnologia.
[Il Manifesto – 12/2010] > 09.12.2010 Benedetto Vecchi, mettendo in relazione tre Autori di Codice edizioni, Frank Schirrmacher, Clay Shirky e John Freeman, riproduce in piccolo quello che fa la rete: connettere. Mostra cause, conseguenze e possibilità di un’azione che non s’interrompe mai, neanche quando gli oggetti adibiti alla connessione sono per così dire a riposo, se non addirittura spenti.
[ D la Repubblica delle Donne – 23/10/2010] > 26.11.2010 Siamo sempre più distratti, smemorati. E intanto i computer ci osservano e imparano a capire come pensiamo…
La libertà ritrovata > di Frank Schirrmacher La presenza pervasiva di Internet e la sua crescita esponenziale degli ultimi anni hanno fatto sì che oggi chiunque abbia accesso a un flusso di informazioni ininterrotto e in continuo aggiornamento. Accanto agli indubbi vantaggi di questa rivoluzione culturale – collaborazione delle comunità online, democraticità della produzione, condivisione di contenuti – convive però un “lato oscuro”: la corsa frenetica per fare propria e immagazzinare questa mole enorme di dati sta modificando (e non in meglio) il nostro approccio cognitivo, addirittura la nostra modalità di lettura, che cerca inutilmente di adeguarsi alle capacità e ai ritmi inumani dei motori di ricerca.