I consigli di lettura di Mark Zuckerberg: Matt Ridley > 10.01.2016 Almeno un libro ogni due settimane: è questo il proposito che Mark Zuckerberg si era posto per il 2015. Il sito NightReview ha raccolto i 23 titoli scelti e raccontati […]
Ronson – “Vi spiego perché sui social anche i buoni diventano bulli” di Jon Ronson, La Repubblica > 18.12.2015 “Il mio editore mi disse che parecchia gente avrebbe odiato il libro. Come mai pensai, se ho ragione?” JonRonson Su La Repubblica, Jon Ronson ci parla de “I giustizieri della […]
Nuove uscite – I giustizieri della rete, di Jon Ronson > 30.10.2015 Quando un tweet può rovinarti la vita: succede, e più spesso di quanto possiamo immaginare. Arriva in libreria l’ultimo saggio del giornalista, scrittore e sceneggiatore Jon Ronson, I giustizieri della rete (So […]
I giustizieri della rete > di Jon Ronson Twitter e Facebook hanno un lato oscuro: spesso alimentano i peggiori istinti moralizzatori delle persone, dando vita a una versione moderna e violentissima della gogna pubblica. Il bersaglio può essere […]
Morozov: “Sulla privacy l’Europa non ha un progetto politico” > 15.10.2015 “La realtà è che non abbiamo alternative”. Al telefono da Boston parla il sociologo Evgeny Morozov, che stasera sarà a Settimo Torinese per un’anteprima delFestival dell’Innovazione e della Scienza e […]
Il Leviatano di Silicon Valley > 15.10.2015 “La Silicon Valley è un un fenomeno sociale, economico e politico emerso in una particolare congiuntura nella storia del neoliberalismo, quella che vede dispiegarsi processi di privatizzazione e deregulation. È solo partendo da questo […]
Jon Ronson: “Sui social network abbiamo dichiarato guerra alla natura umana” > 09.10.2015 Un incontro inaspettato su Twitter con un altro account omonimo, Jon Ronson, specializzato in cibo biologico e sogni erotici, è il pretesto per cui lo scrittore britannico si addentra in […]
Cicerone in sigle > 22.07.2015 “Come nei cartoni animati dei Flinstones, ambientati in un’età della pietra in cui si vive esattamente come nella provincia americana degli anni sessanta, con un’auto con ruote di pietra in garage […]
Se Mark Zuckerberg avesse inventato il web > 07.03.2014 «È facile dimenticare quanto il World Wide Web sia straordinario. Un modo di ricordarsene è chiedersi quanto questo sarebbe stato diverso se a inventarlo fosse stato Mark Zuckerberg invece si […]
Terrificante come tentare di occuparsi delle tasse con un abaco > 07.12.2012 «Nella mia casella di posta, lunedì mattina, c’era una mail del mio editor con un oggetto allarmante: AIUTO! Quando ho aperto il messaggio, ho letto: “Mia figlia compie tredici anni […]
Twitter vs Instagram > 07.11.2012 «Twitter sta finalmente imparando la lezione da Facebook: se non puoi comprarlo, crealo». Inizia così l’ultimo post di Nick Bilton su Bits, il suo blog sul sito del New […]
Twittami o diva il mondo ingarbugliato > 19.01.2012 Gianni Riotta, su Tuttolibri, si domanda se “l’onnipresenza dei mezzi di comunicazione elettronici, internet e i social network, Facebook, Twitter, i motori di ricerca come Google, cambieranno il modo di comunicare, pensare, sentire, perfino essere”. La disputa sembra essere più che mai accesa tra i cyberutopisti, che decantano le meraviglie dell’era digitale e i cybercritici, che ci avvertono delle disastrose conseguenze.
L’ingenuità della rete (ed. 2011) > di Evgeny Morozov La rivoluzione di Twitter: se ne è parlato per le manifestazioni in Iran nel 2009, per la Cina subito dopo, più recentemente per l’Egitto: prima ancora che lo scontento dei cittadini, il grande protagonista delle proteste sembra essere stato il web. La convinzione che le tecnologie digitali alimentino solo cambiamenti positivi e siano lo strumento perfetto per la creazione della democrazia corrisponde alla realtà?
Network effect > di Lella Mazzoli Se oggi pensiamo al web, pensiamo a una realtà mutata velocemente in Italia attraverso l’ingresso in massa di nuovi utenti, che non sono più solamente giovanissimi o esperti delle tecnologie. Questo cambiamento è dovuto al successo dei siti di social network. Facebook in Italia conta più di 9 milioni di persone che hanno cominciato a mettere in connessione le loro esperienze e le loro vite.