Disdica il mio abbonamento (introduzione di “Io vivo nel futuro”)
Mi è sempre piaciuto leggere i quotidiani. Le parole non bastano per raccontare l’emozione che provai quando, nel 2004, subito dopo aver iniziato a lavorare per il “New York Times”, scoprii che buona parte dell’edizione domenicale veniva stampata in anticipo, e che tutti i sabati in redazione veniva consegnata una mazzetta dell’inserto fresca di rotative.