Nella rubrica di Viversani e belli «La parola della settimana» si parla di nootropi, i farmaci per il potenziamento cerebrale sempre più popolari e usati «per incrementare capacità cognitive come il livello di concentrazione, l’abilità di calcolo e la propensione alla creatività».
Una pratica non esente da rischi: spesso i nootropi vengono acquistati in internet (con il rischio di ritrovarsi a consumare integratori con sostanze nocive) e, come rivela una ricerca dell’università di Pittsburg, l’abuso «porterebbe addirittura a effetti contrari a quelli desiderati, lasciando segni indelebili sulla corteccia frontale, riducendo le capacità cerebrali soprattutto nei giovani dai 18 ai 25 anni ancora in fase di sviluppo cognitivo».
Non solo: «anche a basso dosaggio, i nootropi non sempre garantirebbero migliori prestazioni e, una volta cessata la loro azione, lascerebbero ansia, stanchezza e senso di confusione».
Per orientarsi in questa materia così complessa, il libro consigliato è Cervello senza limiti di Johann Rossi Mason, la prima inchiesta giornalistica italiana sul potenziamento cerebrale.
Sabato 14 settembre alle 15.00 Johann Rossi Mason presenterà Cervello senza limiti al Cicap Fest di Padova.