“La connessione sentimentale di cui parlava Gramsci è in questo caso un giro di parole per dire che nell’era digitale è sempre più necessario trovare una formula per conciliare la nostra vita in Internet, la nostra privacy, la nostra libertà dalle intrusioni dello Stato o di altri. C’è un punto di equilibrio?”
Il libro di Antonello Soro, Liberi e connessi, prova a dare una risposta e lo fa affrontando tutti i temi sul tappeto. Dalla cybersicurezza al diritto all’oblio, dal bullismo ai controlli a distanza previsti dal Jobs Act, dalle intercettazioni allo sfruttamento sessuale in Rete. Ne scrive per voi Goffredo De Marchis su La Repubblica.