Su La Sicilia Rosario Scollo parla di come cambiano le relazioni nel tempo e cita l’ultimo saggio di Eva Illouz, La fine dell’amore. Abituata a considerare le relazioni sentimentali come dominate da una «forza trascendentale», la società occidentale deve oggi fare i conti con una drastica evoluzione dei rapporti.

È quello che Eva Illouz definisce «disamore», ossia la precarietà che contraddistingue i legami al giorno d’oggi, condizionati da nuovi modelli culturali e sociali. La tecnologia e lo sviluppo capitalista plasmano infatti «regimi economici che ci trasformano in consumatori e amanti».

Scrive Scollo: ne La fine dell’amore Eva Illouz «affronta la fine del sentimento amoroso in una società capitalista confusa dall’uso smodato dei social network». Se cambiano le relazioni, dunque, anche il mantra dell’amore eterno dovrà essere messo da parte.

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