Su BenEssere, Paola Rinaldi e Johann Rossi Mason dedicano un articolo alle sostanze per il potenziamento cerebrale. «In un mondo sempre più veloce e competitivo, farmaci e integratori diventano il carburante cerebrale per un rendimento oltre ogni limite. Con quali rischi?»
Come sottolinea Johan Rossi Mason, autrice di Cervello senza limiti, «al momento non esistono studi a lungo termine che possano escludere danni più o meno gravi».
Eppure, nonostante la poca sicurezza, l’assunzione di nootropi viaggia su numeri da capogiro: in Europa si registrano punte del 23 per cento in UK, «ma il record mondiale è ancora in possesso degli Stati Uniti, dove oltre il 30 per cento degli americani assume pillole per la mente».
Oggi si invecchia di più e tutti vogliono essere in salute, scattanti e pronti, ma esiste un’alternativa ai farmaci: «Possiamo investire sul nostro stile di vita, curando l’alimentazione, riposando in maniera adeguata, praticando una regolare attività fisica, coltivando relazioni sociali appaganti, giocando a sudoku, leggendo in una lingua diversa dalla nostra, imparando sempre cose nuove.
Il cervello è una macchina che chiede di essere spesso messa in moto e, perché no, spinta al limite. Si tratta di un meccanismo che si autoalimenta: più l’organismo viene utilizzato, più si alza l’asticella di ciò che si può fare».
Sabato 14 settembre alle 15.00 Johann Rossi Mason presenterà Cervello senza limiti al Cicap Fest di Padova.