«Il Dna è davvero la prova regina, nel caso Bossetti come in altri? Come racconta la giallista Val McDermid in “Anatomia del crimine”, negli anni Novanta investigatori di mezza europa erano all’inseguimento di quello che fu poi soprannominato il “Fantasma di Heilbronn”, una serial killer apparentemente sovrumana il cui Dna fu repertato in diversi omicidi e rapine tra Austra, Francia e Germania. Solo nel 2009 si scoprì che…».
La verifica scientifica delle prove lasciate sulla scena del crimine è ormai prassi nelle indagini di polizia: ma è sempre stato così? In Anatomia del crimine la celebre giallista Val McDermid ha raccontato l’evoluzione delle scienze forensi, tra passi falsi e successi clamorosi. Gabriella Rocco ne scrive su Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio.