Su PC Professionale Federico Vergari recensisce L’ingenuità della rete di Evgeny Morozov, tornato in libreria ad aprile. Nel suo saggio, Morozov smonta pezzo per pezzo «l’idea salvifica del Web capace di convertire pericolosi regimi in pacifiche democrazie».
Per Morozov, usare Internet significa semplicemente… usare Internet, che «non è buono e nemmeno cattivo. È uno strumento neutro, come un martello, che può essere usato per fabbricare una casa di legno, ma può anche essere usato per fare violenza. Sta a noi decidere come usarlo e capire come lo sta usando qualcuno più grande di noi. Vivere con un’errata interpretazione del web per l’autore significa scollegarsi dalla realtà, perdere la bussola piegandosi a un’interpretazione distorta, buonista e falso-ottimista della Rete».