Letture.org ha intervistato Daniele Gouthier, autore di Scrivere di scienza.
Fare una buona divulgazione scientifica «vuol dire portare l’ignoto al lettore. […] E questo richiede un continuo yoga tra rigore ed efficacia: di volta in volta dobbiamo capire qual è il massimo rigore possibile che possiamo mettere in campo per non perdere in efficacia nella nostra comunicazione col lettore». Un compito difficile, un gioco di equilibrio tra forma e contenuto, con l’obiettivo di offrire un testo «fresco, leggero ed essenzialmente pulito».