Su “la Lettura” si parla di Biologia del potere di Jean-Didier Vincent, un libro «denso e ambizioso», che per analizzare le relazioni di potere del Sapiens «non trascura nulla».
A questo link l’articolo completo di Sandro Modeo su “la Lettura”
Dove nasce il potere, quella misteriosa facoltà che genera paura o al contrario un sentimento di adesione? È radicato nei meccanismi neurofisiologici della parte più profonda del cervello oppure è un costrutto storico e culturale? Jean-Didier Vincent, ispirandosi all’opera di Michel Foucault, traccia le coordinate di un’inedita e affascinante “archeologia del potere”, spingendosi fino alle sue radici, alle molecole che governano i rapporti gerarchici tra gli animali e tra le persone: i neurotrasmettitori che regolano la gerarchia sociale, come la serotonina, o che controllano l’aggressività e la dominanza, come l’ossitocina.