Nella sezione Affari & Finanza di Repubblica Marco Panara parla di italiani e del concetto di “percezione”, che spesso è «frutto di rappresentazioni artificiose fatte per scopi politici o di marketing», come racconta anche Andrea Fontana in Regimi di verità. L’Italia figura all’ultimo posto negli indici di percezione, e gli italiani «pensano che il 20% della popolazione sia mussulmana mentre lo è il 3,6%; oppure che il 17% delle ragazze tra 15 e 19 anni partoriscano mentre il dato reale è lo 0,6%».

«È in atto una produzione di massa di realtà artificiali che influenzano la percezione, le emozioni, le decisioni. Ed è qui il problema: che le decisioni si prendano sulla base delle percezioni e non dei fatti raramente porta a qualcosa di buono.»