«Ho assunto farmaci per potenziare il cervello»: Johann Rossi Mason racconta a Sanità Informazione il lavoro di ricerca che portato alla pubblicazione di Cervello senza limiti, la prima inchiesta sul potenziamento cerebrale (anche detto brain enhancement) – l’assunzione di farmaci nootropi – in Italia.

Una pratica che permette di lavorare e studiare ore e ore senza avvertire fatica e sonno, non a caso in crescita tra studenti e professionisti. Il mondo scientifico è diviso tra chi la considera rischiosa e chi invece sostiene che la società dovrebbe accettarne i benefici, purché sostenuti da ricerche in grado di dimostrarne la sicurezza.

«Ma sbaglia chi crede che siano una scorciatoia, sono un plus ad un grande impegno di studio e lavoro», dichiara Johann Rossi Mason, che per documentarne gli effetti si è prestata a testarle.

In Italia non ci sono ancora numeri precisi sull’assunzione di farmaci per potenziare il cervello, ma con il sondaggio appena lanciato su www.cervellosenzalimiti.it si raccoglieranno i primi dati.

A questo link l’articolo completo.

“Cervello senza limiti” Johann Rossi Mason

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