«”Fare buona filosofia significa innanzitutto sbarazzarsi di stereotipi e pregiudizi. Così penso e sostengo che la donna (oltre che l’uomo) non esista, e che non debba esistere. Il mio compito di filosofo o filosofa (fate vobis) non consiste affatto nell’adeguarmi allo status quo del pensiero in auge, bensì nel tracciare strade nuove, addirittura rivoluzionarie“.
Una vera e propria indagine su uno dei temi più caldi e divisivi del dibattito sociale e culturale odierno, condotta dalla docente di filosofia teoretica Nicla Vassallo. Com i contributi di eminenti esperti, esponenti delle maggiori discipline umanistiche e scientifiche correlate. È questo il fulcro del volume La donna non esiste. E l’uomo? Sesso, genere e identità».
Negli ultimi anni il dibattito sul rapporto tra sesso, identità e genere si è intensificato. In pochi però se ne interessano, e molti purtroppo parlano a sproposito. I contributi raccolti in questo volume gettano su questi temi uno sguardo innovativo, multidisciplinare e spesso ribelle. Gli stereotipi oggi dominanti (e limitanti) di sesso e gender vengono superati, per concedere a ogni essere umano la propria individualità. Inoltre vengono affrontate alcune questioni cruciali. Quanti sono i sessi? Come si pone la biologia di fronte alla classificazione della appartenenza al sesso e alla multidimensionalità dell’identità di genere? Come la bioetica ripensa l”‘umano” dopo il superamento del binarismo sessuale? Le nostre città marginalizzano gli individui la cui vita sociale e privata non può essere ingabbiata in spazi specializzati? Che tipo di medicina è la medicina di genere? In quali modi il neurosessismo continua a manifestarsi nel rapporto comunicativo tra scienza e società civile? Con i contributi di Ulrich Pfeffer, Adriana Albini, Maurizio Mori, Eva Cantarella, Vera Tripodi, Claudia Bianchi, Nicla Vassallo.