«Non a caso il romanzo di Daniel Arsand – il più intimo, il più combattente per lui che prende sempre spunto dalle componenti della sua identità – s’intitola Io sono vivo e tu non mi senti»
In Io sono vivo e tu non mi senti Daniel Arsand racconta la storia di Klaus, omosessuale internato a Buchenwald e miracolosamente sopravvissuto agli orrori del lager, e del suo ritorno alla vita “normale”. Un romanzo forte e coraggioso, scrive Susanna Nirenstein su la Repubblica.